Domande e risposte
Ho scritto un libro e l'ho depositato alla SIAE come opera inedita. In copertina ho messo il mio nome e quello di una collaboratrice. Ho chiesto allo sportello SIAE se si possano indicare le % di paternità come si fa con le opere cinematografiche e televisive, ma mi è stato risposto che il modulo è solo una tutela e non da diritti, fino ad effettiva pubblicazione. In questo modo risultiamo autori tutt'e due, io e la collaboratrice. Vorrei capire se ho la paternità dell'opera o se il fatto che non siano state indicate % mi possa creare problemi.
Il deposito in SIAE non ha natura costitutiva.
In altri termini, depositare l’opera non dimostra che il soggetto che ha effettuato il deposito sia effettivamente il suo autore.
L’unica funzione del deposito è probatoria, nel senso che, nel caso in cui un soggetto diverso dal depositante voglia far valere i propri diritti sull’opera in questione, dovrà dimostrare di esserne l’autore.
Nel suo caso, il consiglio che le diamo è quello di fare una scrittura privata con la sua collaboratrice (i contratti di diritto d’autore richiedono la forma scritta ad probationem), dalla quale risulti che lei è l’unico autore e nel quale si riconosca a questa collaboratrice una percentuale sui diritti, in ragione della sua attività di supporto nella realizzazione dell’opera.