Domande e risposte
Sono il presidente di un circolo. Nel 2014 si vorrebbe registrare l'associazione come marchio. Vorrei sapere l'iter da svolgere, visto che vi è l'idea - in futuro - di registrare altre idee che stanno nascendo dopo lo spin off iniziale.
Per la registrazione di un marchio nazionale le consigliamo di visitare il sito dell’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti (UIBM) www.uibm.gov.it. La domanda può essere presentata on-line (ma l’iter non è molto semplice) o depositata presso una Camera di Commercio (non necessariamente quella della città dove ha sede la società o dove risiede il richiedente). Tuttavia, affinché aumentino le possibilità di vederla accolta si consiglia di effettuare alcuni controlli preliminari; per tale ragione, consigliamo sempre di rivolgersi ad un avvocato o ad un altro esperto.In particolare, si consiglia di eseguire una una ricerca di anteriorità per controllare che esso non sia identico o simile a marchi precedentemente registrati, ricerca che può essere svolta consultando apposite banche dati disponibili sul sito internet dell'OMPI (Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale). A questo punto è possibile presentare la domanda redatta sul l'apposito Modulo C e depositata presso una qualsiasi Camera di Commercio o, in alternativa, inviata per posta all'UIBM o, ancora, inviata in via telematica. La domanda subirà un esame che si articola in varie fasi: ricevibilità , esame formale, esame tecnico, pubblicazione nel Bollettino dei Brevetti per invenzioni modelli e marchi. Una volta pubblicata, è possibile che ad essa possano essere effettuate osservazioni da parte di qualsiasi interessato od opposizione amministrativa alla registrazione da parte di un eventuale titolare di diritto anteriore (nel termine di 3 mesi dalla pubblicazione). Verificato che non esistono impedimenti e che non sia stata presentata opposizione, si procede alla registrazione mediante emissione, da parte dell'UIBM di un certificato di registrazione.